Perchè dovresti voler salvare foto sul cloud? Oggi giorno ci capita di fare un grande numero di fotografie ma il problema sta nel fatto che questi file multimediali tendono ad occupare un grande quantitativo di memoria. Naturalmente è difficile decidere di eliminare le proprie fotografie perché spesso sono immortalati momenti unici e felici. Potresti quindi ritrovarti in una situazione alla “Datageddon” di Gavin Belson ovvero in una completa carenza di spazio di archiviazione. Per fortuna ci dà una mano il caro e vecchio cloud che ci permette non solo di archiviare moltissimi file ma che li rende disponibili in pochi secondi a patto che si abbia una connessione internet attiva. Il problema quindi è quale scegliere? Perché sul mercato esistono un grande numero di compagnie che offrono dello spazio quindi è consigliabile prima cercare di trovare la soluzione, sempre molto gradita è quella gratis ma è davvero la scelta migliore? Abbiamo deciso di creare questa guida proprio per darvi un’idea di come procedere nella scelta. Andremo anche a spiegarti come procedere nel processo di salvataggio delle tue fotografie tra le nuvole andando a prendere in considerazione una ad una le piattaforme più importanti attualmente presenti sul mercato.

Come salvare foto sul cloud?

Vi sono alcune operazioni che devi seguire per poter salvare le tue fotografie sul cloud ma prima di parlare in modo approfondito delle varie piattaforme è necessario comprendere bene di cosa stiamo parlando:

  • scegli il tuo servizio di storage: potrebbe sembrare una cosa scontata ma come abbiamo accennato in precedenza vi sono molte piattaforme quindi questa scelta potrebbe non essere poi così semplice. Si deve prendere in considerazione che ogni piattaforma ha i suoi punti forti e deboli quindi è bene scegliere il prodotto che più si confà alle proprie esigenze. Comunque non temere perché tra poco ne parleremo in modo più approfondito;
  • installazione dell’applicazione: molto spesso, quasi sempre, l’azienda che offre lo spazio di archiviazione sulla nuvola ha la personale applicazione per l’amministrazione del cloud. Non è per niente complicato perché si installa come tutto l’altro software che possiedi sul tuo dispositivo;
  • crea l’account utente: una volta terminata l’installazione potrai accedere al tuo spazio se hai già effettuato la registrazione altrimenti dovrai creare un profilo;
  • carica le foto: una volta che hai completato tutti questi potrai finalmente accedere al tuo fazzoletto di nuvola e caricare le foto. Puoi farlo dal menu oppure con la funzionalità drag’n’drop ovvero afferrare le immagini e portarle all’interno della finestra;
  • ora organizziamole: quasi sempre è possibile organizzare gli scatti in base ad una serie di elementi come la data, il luogo, le persone presenti e molto altro ancora;
  • sincronizzazione automatica: questo potrebbe non essere particolarmente simpatico perché va a caricare automaticamente tutte le fotografie anche se ti toglie un pensiero dalla mente. Non sempre comunque è presente questa funzionalità;
  • multipiattaforma: questo è certamente un punto essenziale perché vi sono piattaforme che nascono per i dispositivi di una determinata marca, vedi iCloud, quindi potrebbero essere un bel problema per la compatibilità;
  • non lesinare con i backup: per fare in modo che non vengano mai persi i propri dati è consigliabile effettuare backup regolari, questa regola in realtà vale per tutti i file.

4 servizi di cloud storage che dovresti prendere seriamente in considerazione

Come anticipato in precedenza vi sono moltissime piattaforme che offrono cloud storage ma il problema è che alcune sono migliori di altre sia per la quantità di spazio erogato sia per le funzionalità presenti nell’applicazione. Abbiamo scelto quattro servizi che potrebbero essere molto interessanti. In molti casi è conveniente scegliere un servizio nativo per il proprio dispositivo mobile in modo che possa da subito offrire il massimo delle funzionalità nel proprio dispositivo.

Salvare le foto su Google Drive

Per procedere col salvataggio delle foto su Google Drive devi prima di tutto andare sul sito https://drive.google.com/ dopo aver effettuato l’accesso sul tuo account di Google, di solito questa operazione viene effettuata in automatico ogni volta che accedi ad internet. Quindi clicca su “+ Nuovo” situato a sinistra e scegli “Carica file” o “Carica cartella” se decidi di caricare un file oppure una cartella e selezionali. Puoi creare quindi le cartelle per organizzare al meglio i file e condividerli con altri facendo attenzione a stabilire al meglio i vari accessi in modo da non rischiare nulla in termini di sicurezza.

Salvare le foto su iCloud

Anche in questo caso è necessario accedere al Apple ID quindi dovrai abilitare Photos. In questo modo potrai accedere velocemente a tutte le funzionalità dell’applicazione. Vi sono vari modi per adoperare questa piattaforma, vediamolo:

  • su sistema operativo iOS: vai su impostazioni quindi su Apple ID quindi seleziona iCloud e fai modo che l’applicazione Foto sia abilitata se non è abilitala;
  • sul MacOs: vai su Preferenze di Sistema e seguire la procedura esposta per iOS.

Di solito si ha il caricamento automatico ma è possibile, cliccando su “Aggiungi Foto”, effettuare il backup manualmente.

Salvare le foto su Dropbox

Anche in questo caso devi recarti sul sito https://www.dropbox.com/register oppure accedere con Google o con Apple ID. Una volta aver effettuato l’accesso potrai decidere se caricare una foto oppure una cartella intera. Puoi effettuare questa scelta cliccando sui tasti corrispondenti. Per ordinare le fotografie invece puoi creare facilmente le cartelle con il bottone corrispondente. Anche in questo caso si ha la possibilità di creare link per la condivisione e la sincronizzazione automatica

Salvare le foto su Microsoft OneDrive

Come in Google è necessario procedere con la registrazione di un account Microsoft che va ad incorporare una serie di strumenti che includono oltre al Cloud anche una serie di applicazioni web. Per ciò che concerne lo spazio cloud per le foto devi accedere al tuo account Microsoft da questo sito https://onedrive.live.com/. Potrai quindi scegliere le varie opzioni per caricare un singolo file oppure una cartella intera. Anche in questo caso sono presenti le opzioni per mettere in condivisione le foto con i link.

Conclusioni: qual è lo strumento migliore per salvare foto sul cloud?

Alla fine tutti e quattro questi prodotti sono molto interessanti anche se Dropbox dà troppo poco spazio gratuito quindi dovresti scegliere uno dei tre legate alle grandi compagnie informatiche.