Decidere i dispositivi di archiviazione in Windows 10 è un’azione molto importante per gli utenti soprattutto se si opera da apparecchiature che posseggono scarse quantità di memoria di archiviazione

Tablet, alcuni notebook e telefoni che usano Windows 10 hanno una caratteristica che li accomuna: una bassa quantità di memoria di archiviazione che potrebbe limitare le loro funzionalità. Proprio in quest’ottica sono presenti vari slot che possono ovviare a questo problema. Bisogna quindi sapere come trovare le opzioni per scegliere il metodo di archiviazione. Questo sistema operativo rende l’operazione molto semplice quindi vediamo come andare a controllare lo stato della nostra memoria di archiviazione.

Come al solito tutto parte dalle impostazioni

In questo caso andremo a scegliere la prima opzione ovvero sistema da dove è possibile andare a trovare tutte le caratteristiche del sistema operativo.

Da sistema andiamo a scegliere Archiviazione per decidere dove salvare i file

In questa parte di Windows 10 è possibile andare a determinare non solo quanto spazio è ancora presente nei vari dischi ma anche, e cosa più importante, dove salvare i vari file. In un telefono, per esempio, è possibile salvare automaticamente le applicazioni sul dispositivo, la musica nella microSD e le fotografie magari nella pendrive OTG riuscendo ad ottimizzare le prestazioni dei dispositivi.

Vediamo cosa fare delle mappe offline

Un dispositivo con Windows 10 permette di scaricare le mappe da onsultare senza il bisogno di una connessione internet. Questi file portano ad appesantire il dispositivo quindi la nostra guida dovrà mettere in considerazione anche questo aspetto. La scelta migliore è dopo aver scaricato la mappa, dal tasto “+”, è possibile decidere dove salvarle proprio come abbiamo visto per gli altri tipi di file. In questo modo avremo a disposizione di un navigatore offline che non ci farà consumare il traffico dati. Questa opzione è inoltre interessante perché saranno disponibili le mappe anche in assenza di segnale.